Le avventure di una tranquilla escort di campagna..(parte 44)..
Alle ventuno e trenta ……..(puntuale come un agente Scozzese del fisco )………..scendevo le tortuose scale che Portavano alla “cantina della perdizione”……..ovviamente all’apertura , quasi nessuno sostava davanti all’imponente banco bar. Un ragazzo di colore …….molto carino………mi guardava mentre tracannava un bicchiere colmo di vino rosso………sul fondo una luce tipo …..(occhio di bue )……..nde (quella solitamente bianca e circolare che illumina gli artisti )… roteava come una pallida danzatrice ………il palco era ( inzaccherato) ……qua e la di oro zecchino …..(pro babilmente vere foglie d’oro)……e infine una strana apertura di grandi dimensioni a forma di (buco della serratura stile primi del 900 )…. faceva bella mostra di sé facendo immaginare ai pochi presenti paradisi/erotici degni del miglior voyeur . Il locale non tardò a riempirsi di vari bizzarri personaggi ,tutti vestiti in modo...