Le avventure di una tranquilla escort di campagna..(parte 29)..
Durante una burrascosa mattinata di aprile ,mentre fuori dalla finestra vedevo il mare che aveva dato i natali a Cristoforo Colombo ……….particolarmente “agitato”………. ;Mi ritrovai a conversare al telefono con tale …….Alain
…….un simpatico ragazzo Francese .
Lo avrei incontrato alle 15 e 30.…….. ( Invasa di curiosità )……….
Arrivò puntualissimo , mentre con una rosa tra le mani cercava (con un gomito ) di spingere il portone blindato
del mio appartamento.
Tra noi ………scattò una forte simpatia , mi colpirono positivamente i suoi modi gentili e la grande ironia mentre parlava della sua (evidente )difficoltà a mantenere un normale stato di forma fisica.
Alain viveva ad Ajaccio ,città ……della Corsica ……..famosa per aver dato i natali a Napoleone Bonaparte ……..e gestiva un bar (particolare) ………..nel senso che dentro ci bazzicavano per motivi professionali ,delle ragazze mie (colleghe).
Io conoscevo la Corsica molto bene per averla frequentata già da bambina …..amavo il mare e i boschi di quella stupenda isola ,insomma ………. non mancavano gli argomenti di conversazione .
In quei giorni incontrai
Alain altre quattro volte ……….. l’ultima ………mi fece promettere di essere sua ospite in quel di Ajaccio .
Un bel giorno di sole……… una mattina di settembre ……(non burrascosa)…….mentre fuori il mar di Sardegna era particolarmente “calmo “……;Mi ritrovai a conversare con Alain ……..il quale mi ricordava ( con il suo Italiano sbilenco) la promessa fatta alcuni mesi prima.
:” Vous tu ahis promissus ,jo t’i atteind -----traduzione dall’ Alain/ese all’Italiano (tu hai promesso io ti aspetto)….
:”Va bene….!!.. ,hai ragione ,vengo volentieri porterò un amica .
:” Ciau……
:”Ciao Alain ti richiamo ……..
L’amica in questione (qualcuno di voi la conosce già ) è Gisella (nome di fantasia)…………sarebbe quella mia collega di cui “spesso parlo “ e che lavora a Rimini.
La telefonata di Alain cascava a fagiolo e si incastrava benissimo con la “stanchezza fisiologica” accumulata dopo mesi di (esami e appuntamenti ) e il poco sole preso .
Fu così ,che la macchinina azzurra di Gisella si ritrovò parcheggiata sulle colline di Route des sanguinaires ,dentro una bella villetta donataci gentilmente dall’ amico Francese.
:”Vous tu e la tua amis venis all’Ajaccio ce-soir dans il mon bar ----trad. tu e la tua amica venite ad Ajaccio questa sera al mio bar.
:” Con piacere….!!
:”je mi tu raccomande, très élégant avec une jupe gon---trad.mi raccomando molto eleganti con una gonna…!
:”Ciao Alain , a più tardi…..!!
Il bar (particolare )si trovava dalle parti di ………Rue pozzo di borgo…….di più non posso dire ,però dal di fuori si vede una simpatica vetrina rettangolare ,un bancone colore rosso mogano , luci rosse puntate sulle cosce di belle ragazze incastrate su altissimi sgabelli metallici e soprattutto l’insegna in legno riguarda un animale domestico.
…….un simpatico ragazzo Francese .
Lo avrei incontrato alle 15 e 30.…….. ( Invasa di curiosità )……….
Arrivò puntualissimo , mentre con una rosa tra le mani cercava (con un gomito ) di spingere il portone blindato
del mio appartamento.
Tra noi ………scattò una forte simpatia , mi colpirono positivamente i suoi modi gentili e la grande ironia mentre parlava della sua (evidente )difficoltà a mantenere un normale stato di forma fisica.
Alain viveva ad Ajaccio ,città ……della Corsica ……..famosa per aver dato i natali a Napoleone Bonaparte ……..e gestiva un bar (particolare) ………..nel senso che dentro ci bazzicavano per motivi professionali ,delle ragazze mie (colleghe).
Io conoscevo la Corsica molto bene per averla frequentata già da bambina …..amavo il mare e i boschi di quella stupenda isola ,insomma ………. non mancavano gli argomenti di conversazione .
In quei giorni incontrai
Alain altre quattro volte ……….. l’ultima ………mi fece promettere di essere sua ospite in quel di Ajaccio .
Un bel giorno di sole……… una mattina di settembre ……(non burrascosa)…….mentre fuori il mar di Sardegna era particolarmente “calmo “……;Mi ritrovai a conversare con Alain ……..il quale mi ricordava ( con il suo Italiano sbilenco) la promessa fatta alcuni mesi prima.
:” Vous tu ahis promissus ,jo t’i atteind -----traduzione dall’ Alain/ese all’Italiano (tu hai promesso io ti aspetto)….
:”Va bene….!!.. ,hai ragione ,vengo volentieri porterò un amica .
:” Ciau……
:”Ciao Alain ti richiamo ……..
L’amica in questione (qualcuno di voi la conosce già ) è Gisella (nome di fantasia)…………sarebbe quella mia collega di cui “spesso parlo “ e che lavora a Rimini.
La telefonata di Alain cascava a fagiolo e si incastrava benissimo con la “stanchezza fisiologica” accumulata dopo mesi di (esami e appuntamenti ) e il poco sole preso .
Fu così ,che la macchinina azzurra di Gisella si ritrovò parcheggiata sulle colline di Route des sanguinaires ,dentro una bella villetta donataci gentilmente dall’ amico Francese.
:”Vous tu e la tua amis venis all’Ajaccio ce-soir dans il mon bar ----trad. tu e la tua amica venite ad Ajaccio questa sera al mio bar.
:” Con piacere….!!
:”je mi tu raccomande, très élégant avec une jupe gon---trad.mi raccomando molto eleganti con una gonna…!
:”Ciao Alain , a più tardi…..!!
Il bar (particolare )si trovava dalle parti di ………Rue pozzo di borgo…….di più non posso dire ,però dal di fuori si vede una simpatica vetrina rettangolare ,un bancone colore rosso mogano , luci rosse puntate sulle cosce di belle ragazze incastrate su altissimi sgabelli metallici e soprattutto l’insegna in legno riguarda un animale domestico.
Commenti
Posta un commento