Le avventure di una tranquilla escort di campagna..(parte 38)..

Terenzio………  allora ,con tono molto seccato.
:”Io vado via….! …non mi sono mai sentito così umiliato……..
Ciò detto lo vedemmo aprire la porta e sparire all’orizzonte.
:” Le avevo consigliato di calmarsi , non capisco….!…….le sarà capitato altre volte , un modello in difficoltà…..o cose simili……..
:” No …! …mai successo niente ….

Paolo (il modello ancora presente)  ……….nel frattempo ,si era seduto sopra una  poltrona a forma di mano e ci guardava con uno strano ghigno ,che deformava il suo bel viso angelico.

:” Che guardi….? …..stai forse pensando di andar via, come il tuo “strano “ amico…?
:”Io guardo dove mi pare….!
:” Roba da matti……con che gente mi tocca lavorare ……....!

Pensai ,che era arrivato il momento giusto per trovare  un rimedio.
:” Mi scusi ……..signor…..?……
:” Matteuccio…….! …….Mi chiamo Matteuccio….
:” Vorrei chiederle se è possibile ,rifare il gesso in un’altra stanza e restare soli io e Paolo ………anche pochi minuti….

Va bene ,tanto ormai peggio di così …….torno tra quindici minuti e mi raccomando …..( se si sveglia l‘uccello non scaricarlo)………….siamo intesi……..?
:” Va bene ………
; Senza proferire verbo prese le sue attrezzature lasciandomi finalmente sola con  il  secondo ragazzo.

Mi avvicinai baciando teneramente il mento del modello , non volevo sprecare un solo secondo di quel poco tempo a disposizione…………lui mi strinse forte alla vita ,baciando entrambe le mie mammelle ,passandoci sopra i capelli ……..ansimando e aspirando con un ritmo velocissimo coinvolgendo anche i capezzoli turgidi , resi più reattivi per (colpa o merito ) di quella lunga attesa.
D’istinto allungai una mano e con piacere trovai una bellissima sorpresa ,il membro di Paolo era diventato duro come il travertino .
:”Complimenti …!!………adesso si ragiona…….
:”Scusami  Anna, ma con tutta quella luce, poi quello scultore da strapazzo in giro …………infatti appena è uscito mi è diventato duro………
:”Aspetta vado a prendere un profilattico…….!
Mi posizionai sopra il mio glabro amante ,poggiando le mani sui morbidissimi braccioli a forma di  dita della poltrona , infilando quel durissimo fallo dentro di me ……… contorcendomi come una  ragazzina in preda alla paura………………..di essere scoperta .
In effetti la situazione era molto simile …………entrambi la trovavamo molto eccitante , lui ansimava leggermente mentre io mi muovevo facendo scivolare negli angoli più reconditi e sconosciuti della mia vagina ,quel “magnifico blocco di pietra”.
Paolo stava per godere avevo promesso di non farlo (venire)………ma  ormai ………che potevo fare……..?……decisi di godere del  momento magico  ………..lo abbracciai forte mentre sottovoce ………….(muggiva )………..eccomi..….!…..è magnifico….!

Ci baciammo con passione ,facendo combaciare le nostre bocche e lingue ,come ……….personaggi statici di una magnifica scultura ..(per l’appunto)……….fu allora che udimmo  un rumore alle nostre spalle……..
:” Ma che bravi….!…..io vi lascio per sistemare le cose e voi scopate allegramente …….non era questo il programma della serata…!

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