Le avventure di una tranquilla escort di campagna ..(parte 49)..

All’improvviso mi sentii toccare sulla spalla sinistra ……..

:”  Ciao , tu sei Italiana ….?

:”  Si …! …    come  fai a saperlo..?

:” Perché ti conosco, alloggiamo nello stesso hotel…

:” Piacere Anna ….

:”   Ciao … Ludovico

:” Fammi indovinare …..!! … sei qui anche tu per incontrare il maestro…?

:” Certo…!   vengo  addirittura da Bari … !   

:”  Non è poi così lontano ….  

:”   In aereo  probabilmente ….  Ma io sono venuto con la mia vettura…

:”  Accidenti…!  Cosa ti ha spinto ….?

:”   Seguo il maestro da nove anni e ogni giorno ho pregato per questo momento.

Nel frattempo , durante la simpatica conoscenza ,il ristorante aveva aperto le sue porte al fremente pubblico , io e Ludovico ci accodammo alla fila confidandoci reciproca ansia .

Il piccolo ristorante aveva (per l’occasione)  illuminato i tavolini con delle grosse candele arancio ,il resto della poca luce  proveniva dalle lampade di emergenza accese solo per permetterci di trovare i servizi .

Sopra i tavoli ,facevano bella mostra i nomi degli invitati, con delle simpatiche bandierine  riportanti la nazione di provenienza, il ragazzo Pugliese ed io occupavamo lo stesso tavolino.

Dopo pochi minuti apparve …( ben illuminato)…magro e sorridente Ramana Seva ,  tutti i Francesi presenti si lanciarono in un fragoroso applauso  , mentre  tutti i presenti (non Francesi ) … si guardavano intorno perplessi e indecisi sul da farsi.

Il maestro visibilmente intimidito dall’applauso e dall’inusuale ..(accoglienza)..  disse .

:”   Ringrazio ognuno di voi per essere venuto qui questa sera ,avete sicuramente notato le bandiere sopra i tavoli , durante la cena ….” che si svolgerà in rigoroso silenzio” …   a turno ,verrete invitati nel punto dove io mi trovo adesso .

Vi chiedo di rispondere a tre domande :

Uno …. Cosa pensate del vostro paese?

Due ….  Cosa cambiereste urgentemente del  vostro paese?

Tre ….  Cosa cambiereste di voi stessi ?

:”  Questo a fianco è il mio tavolo io ascolterò  in silenzio ogni vostra parola.